Attivi i nuovi stage presso il Comitato Economico e Sociale dell’Ue.
Finalità:
Il
seguente percorso è promosso dall’ESC, che è un Ente che opera nel
settore della consulenza per offrire ai partner economici e sociali
dell’Europa (ad es. datori di lavoro, sindacati, rappresentanti di
piccole imprese, associazioni di agricoltori, consumatori, etc.) la
possibilità di esprimere formalmente la loro opinione sulle politiche
dell’Unione europea.
*I tirocini retribuiti di lungo periodo dureranno 5 mesi ed iniziano il 16 Settembre ed il 16 Febbraio di ogni anno.
*I
tirocini, non retribuiti di breve periodo, dureranno da un minimo di 1
mese fino ad un massimo di 3 mesi e potranno iniziare in qualsiasi
periodo dell’anno.
Requisiti:
Tirocini retribuiti di lunga durata:
-Avere al massimo 30 anni;
-Possedere Diploma universitario riconosciuto (ciclo di studi di almeno tre anni);
-Possedere competenze di base in uno dei settori di attività del CESE;
-Possedere
conoscenza approfondita di una lingua ufficiale dell’Unione europea ed
una conoscenza soddisfacente di un’altra lingua (per i candidati degli
Stati non membri dell’Unione sarà richiesta la conoscenza approfondita
di una lingua ufficiale soltanto).
Tirocini di breve durata non retribuiti:
-Essere regolarmente iscritti ad un corso universitario;
-Conoscere,
a livello approfondito, una lingua dell’Ue e a livello sufficiente una
seconda lingua (per i candidati degli Stati non membri sarà richiesta la
buona conoscenza di una sola lingua dell’Unione).
Retribuzione:
Prevista ma non specificata, le spese di viaggio saranno coperte dal CESE.
Nb:”I
tirocinanti già retribuiti non riceveranno alcun contributo finanziario
a meno che la cifra percepita non sia inferiore al sussidio di
mantenimento…in questo caso potranno ricevere la cifra necessaria per
raggiungere il livello del sussidio di mantenimento”.
Dove:
Bruxelles, Belgio.
Scadenze:
-Periodo primaverile Febbraio/Luglio:”Scadenza dal 1° Luglio al 30 Settembre”.
-Periodo autunnale Settembre/Febbraio:”Scadenza dal 3 Gennaio al 31 Marzo”.
Tratto da:
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